“Mamme altamente sensibili” e “mamme esaurite” è un binomio frequente.
Le mamme ipersensibili, infatti, percepiscono in modo più intenso fatiche ed emozioni e vanno quindi più facilmente in burnout. Conoscersi aiuta a capire cosa fare e come stare meglio.
Le mamme altamente sensibili sono mamme consapevoli, empatiche, con competenze e aspettative altissime, MA anche un grosso problema:
LA FRAGILITA’
Sono donne di ceramica, che rischiano di andare in pezzi ad ogni piccolo colpo della vita, e sembrano sempre essere sull’orlo della frantumazione.
Anche io sono una donna di ceramica e mi sono rotta. In tante occasioni e momenti della vita.
A volte, mi sono procurata solo una piccola sbeccatura, e qualche volta, ho rischiato lo sbriciolamento irreparabile.
MA QUANDO UNA NASCE DI CERAMICA, IMPARA PRESTO ANCHE AD AGGIUSTARSI
E così ho saputo fare, ogni volta che sono caduta. Ogni volta che la gravidanza mi ha buttato a terra, che gli allattamenti si sono fatti faticosi, che la coppia ha rischiato di scoppiare. E tutte le volte che la mia sensibilità si è scontrata con la sensibilità fisica ed emotiva dei miei figli, portandomi all’esaurimento e facendomi sentire la peggior mamma del mondo!